Generalmente si dice che per raggiungere un obiettivo bisogna avere pazienza, perseverare facendo un passo alla volta. Insomma, non si può avere tutto e subito.
In questi ultimi anni però il boom di bloggers diventati dei veri e propri brand in pochissimo tempo, lascia pensare che non sempre il detto “Chi va piano, va sano e va lontano” sia sempre valido nel settore digitale.
In particolare, mi riferisco al traffico che si può riuscire a generare su un sito o un blog, considerando che la crescita in questo caso non dipende tanto dall’impegno quanto dall’efficacia delle tue azioni. Se prendiamo come riferimento la legge di Pareto, vediamo che l’80% dei risultati dipendono dal 20% delle azioni. Quindi, il fattore principale non è quante azioni compi, bensì la loro qualità e se sono ben focalizzate sull’obiettivo.
Breve decalogo su come aumentare il traffico sul tuo sito
Partendo da questa premessa, ecco 10 esempi che possono far aumentare il traffico sul tuo sito o il tuo blog. Non vuol dire che dovrai applicarli tutti, ma semplicemente potrai trovare quello migliore per il tuo caso e applicarlo oppure trarne ispirazione per personalizzarlo a tuo vantaggio.
#1 Aggregazione dei guadagni marginali
Il concetto di “Aggregazione dei guadagni marginali” nasce dall’idea che se si attua un miglioramente solo del 1% in quello che si fa, questo porta ad un’aggregazione di azioni con risultati in forma costantemente crescente.
Migliora dell’1% ogni area del tuo blog o sito che ti interessa, come le headline, l’iscrizione alla newsletter o la velocità di caricamento delle pagine e noterai subito i primi risultati.
#2 Solo il 30% del mondo parla inglese
E’ stato stimato che solo il 30% della popolazione mondiale parla inglese, il che significa che più di due terzi del mondo parla in una lingua diversa. Partendo da questo presupposto, si può affermare che ci sia un numero spropositato di blog e siti in inglese, scelta che fa salire notevolmente la concorrenza.
Questo particolare significa anche che c’è tutta un’opportunità di audience non anglofona pronta per essere catturata. La scelta della lingua dovrebbe essere fatta anche in virtù dell’area che si vuole andare a colpire oppure del numero di visite che provengono da quei Paesi e naturalmente dall’argomento che viene esposto. Il lavoro di traduzione, inoltre, spesso è molto più semplice del previsto visto che ci sono dei plugin creati ad hoc per questo servizio e possono costare al massimo mezz’ora di tempo per l’installazione. Certo, un traduttore in carne ed ossa che conosca anche la cultura e quindi le sfumature linguistiche è sempre meglio, ma a mali estremi, estremi rimedi!
#3 Costruisci un sistema che si autoregola
Se vuoi aumentare il traffico del tuo sito, hai sicuramente bisogno di costruire un sistema di regole che funzioni da solo. Questo ti permette di focalizzarti sugli elementi più importanti, tralasciando i task quotidiani che potrebbero rubarti del tempo prezioso.
Un esempio sono i tool per le pubblicazioni automatiche sui social network, dei veri e propri assistenti virtuali. O ancora, le mail con risposta automatica per mantenere attive le conversazioni con la tua community anche quando non hai tempo per rispondere.
#4 Guarda oltre gli algoritmi di Google
La maggioranza dei webmaster si preoccupa dell’imprevidibilità degli algoritmi di Google. In realtà, quest’ansia può essere superata applicando alcuni principi che dovrebbero risolvere il fattore algoritmo.
La SEO è un settore in continua evoluzione e molto complesso, ma esistono dei principi generali per non farsi trovare impreparati.
– Crea contenuti di alta qualità e che coinvolgano i lettori
– Offri la migliore user experience: punta su una grafica coinvolgente, veloce e intuitiva
– Pensa a lungo termine: crea un brand e diventa un influencer per quel particolare settore
#5 Puoi aumentare di dieci volte la produzione di contenuti?
Uno dei modi migliori per aumentare il traffico sul tuo sito o blog è aumentare la produzione dei contenuti. Se proprio non riesci ad aumentare la frequenza dei post, puoi provare ad aumentare la lunghezza dei testi. Una soluzione che potrebbe far prendere due piccioni con una fava è dotarsi di un team di bloggers o comunque di collaborazioni esterne, anche occasionali.
#6 Puoi aumentare di dieci volte la qualità dei tuoi contenuti?
Aumentare la qualità dei contenuti significa aumentare la loro efficacia, anche se non riesci a pubblicare tanti articoli periodicamente.
Se la qualità dei contenuti è qualcosa di soggettivo, è però giusto sottolineare che spesso la qualità dipende anche dal tempo che ci si dedica a fare qualcosa. Se solitamente impieghi 3 ore per scrivere un articolo di un certo livello, pensa cosa succederebbe se ci dedicassi 30 ore?
Rileggi i tuoi ultimi 10 post e se pensi che non rappresentino il meglio che puoi fare, rimboccati le maniche e inizia a scrivere fin da subito degli articoli ben realizzati e di ottima qualità.
#7 Una sola persona può influenzare il successo del tuo blog
Visto che siamo nella grande area della comunicazione, saper scegliere i propri interlocutori è fondamentale. Vale la pena, quindi, spendere un po’ di tempo per definire le tue relazioni, nonché alleanze e partnership che possono influire positivamente sul traffico del tuo blog.
Le relazioni ci aiutano a definire chi siamo e che cosa possiamo diventare. Possiamo tracciare il nostro successo trovando le relazioni chiave.
#8 Un singolo post può influire sul successo del tuo blog
Mashable a Febbraio ha scritto un post che ha generato più condivisioni e link rispetto a ben 87 articoli scritti in tutto il 2013.
Se un singolo post può determinare un grande successo e quindi l’aumento del traffico, pensi che ne valga la pena soffermarsi adeguatamente su ogni articolo?
#9 Scegli se puntare nel mucchio o ad una nicchia precisa
Parlando metaforicamente, una buona domanda che ogni blogger dovrebbe farsi è se si vuole nuotare nell’oceano aperto o limitarsi a un lago. Una volta fatta questa scelta però, bisogna anche tener conto che un pesce piccolo nell’oceano non ha vita facile. Questo per dire che, non sempre puntare ad un’adience numericamente più alta significa avere più probabilità traffico. Spesso una piccola ma buon consolidata nicchia può essere decisa in termini di efficacia e quindi di traffico.
#10 Dieci minuti di programmazione può farti guadagnare un’ora di lavoro inutile
Quelle che accomuna tutti i grandi siti come Mashable o Kissmetrics è la capacità di pianificare il lavoro.
[Tweet “Ogni minuto speso a pianificare sono 10 minuti risparmiati durante l’esecuzione”]
Attraverso la pianificazione si può raggiungere un pubblico molto ampio in un tempo limitato.
Conclusione
Si dice che non c’è una via breve per il successo, ma sicuramente ci sono vie più lunghe e meno lunghe. Questo non esclude che per far crescere un sito o un blog ci voglia del tempo.
Se vuoi provare a mettere in pratica questi consigli scrivici nei commenti se ti sono stati utili! E non dimenticarti di iscriverti alla nostra newsletter per rimanere sempre aggiornato sul mondo digital!