Local web: nuove opportunità bussano alla tua porta

1 consumatore su 5 utilizza la ricerca locale in Google per trovare il negozio più vicino a sé.

4 utenti su 10 dopo aver fatto la ricerca online sul servizio di cui hanno bisogno visitano fisicamente il negozio per un acquisto diretto.

Leggendo questi dati si ha la conferma di quanto sia importante la localizzazione nelle ricerche sul web.

Google diventa local: meno keywords per ricerche più immediate

Era il giugno 2009 quando Google annunciò sul suo blog che le ricerche sarebbero diventate maggiormente locali. Di che cosa si trattava? In pratica prima per cercare un servizio nella propria città si doveva aggiungere il nome del luogo nella query di ricerca. Per esempio se noi che siamo a Milano volevamo sapere quali fossero le piscine nei dintorni dovevamo inserire nella ricerca le parole: “piscina Milano” ed i risultati sarebbero apparsi nella serp sia sotto forma di link che come mappa; da quando Google ha aggiunto questa funzione che permette al motore di tenere conto della località nella quale siamo basta inserire la parola “piscina” ed i primi risultati saranno già automaticamente quelli più vicini a noi. Questa funzione è stata inserita per rendere le ricerche più semplici ed utili e si basa su due fattori: uno è la localizzazione del nostro ip tramite il suo abbinamento ad un luogo, il secondo può essere invece impostato da noi tramite il link “change location” presente nell’angolo in alto sopra la mappa. Questo metodo funziona, oltre che per la ricerca di servizi e negozi, anche per quel che riguarda luoghi e vie.

Le Place Pages: prende il via il business locale

A settembre 2009 Google lanciò le Place Pages, pagine nelle quali vi sono informazioni utili sui luoghi che si cercano sul web e che funzionano tramite Google Maps. La ricerca copre tutte le tipologie di luoghi, dai negozi ai musei, dai parchi ai ristoranti, così da offrire un servizio utile ai naviganti, dando loro modo di avere molte informazioni sui ciò che vogliono visitare e di connettere al meglio il mondo fisico con quello virtuale. La parte più interessante per il business online è “Google Places”, ovvero il servizio che permette ai commercianti di gestire le informazioni sulla propria pagina: vi possono infatti essere inserite e continuamente aggiornate le informazioni più importanti della propria attività, quali orari di apertura, foto, video, offerte speciali, coupon, sconti. Gli aggiornamenti sono in tempo reale, in modo da poter rendere subito disponibili le offerte ed i coupons, e c’è la possibilità di utilizzare formattazioni speciali per la tecnologia mobile.

All’interno della pagina di Places che ogni utente può richiedere per la propria attività è presente una speciale dashboard nella quale sono presenti tutti gli strumenti utili. ma soprattutto le statistiche sulle visite ricevute sulla propria pagina e tutti i dati ad esse connessi.

Google Places è andato ad aggiungersi direttamente ed attivamente agli studi di Google volti ad una maggiore geolocalizzazione dei servizi e delle informazioni sulla rete: infatti, nonostante il web abbia abbattuto le barriere geografiche per quel che concerne contenuti e comunicazione, non dimentichiamo che per essere al servizio delle persone non può prescindere dal mondo fisico.

Dall’unione di Google Places con le ricerche localizzate introdotte in precedenza Google ha creato uno strumento fondamentale al servizio di tutte quelle piccole e medie imprese che sono fortemente connesse con il proprio territorio, oltre ad aver fornito un ottimo mezzo di ricezione informazioni per tutti gli utenti della rete.

Come inserire la propria attività in Google Places?

Iniziare ad utilizzare Google Places ed essere dunque inseriti nelle ricerche in Google Maps è molto semplice. Ecco i principali passi da fare:

1)   per prima cosa andare in Google Places e loggarsi con un account Google (se non lo si ha lo si può creare subito e gratuitamente tramite la funzione apposita).

2)   Nella prima schermata cliccare su: “Aggiungi nuova attività commerciale” ed inserire i campi informativi:

– Paese

– Azienda

– Indirizzo

– Codice Postale

– Città

– Provincia

– Telefono

– Indirizzo E-mail

– Sito web

– Descrizione

– Categoria

3)   Controllare sulla mappa che la vostra posizione sia stata presa da Google nel modo giusto, altrimenti modificarla tramite il link “Correggi posizione errata indicatore”.

4)   Nella pagina seguente potrete inserire tutte le altre informazioni sulla vostra attività, quali orari di apertura, foto, video…

5)   A questo punto arriverete alla pagina di conferma, passaggio finale della vostra registrazione; si tratta di un’impostazione di sicurezza di Google, creata per non lasciare spazio agli spammer, nella quale dovrete dare la vostra disponibilità a confermare l’inserimento appena effettuato, che altrimenti non verrà pubblicato. Potrete scegliere tra le tre modalità attraverso le quali verrete contattati da Google: tramite telefonata automatica, SMS oppure Cartolina Mail. Google vi invierà un codice PIN con il quale sbloccare la vostra pagina e sarete finalmente inseriti nelle ricerche geolocalizzate del motore.

Può esservi la possibilità che la pagina della vostra attività sia già esistente: infatti Google stessa al lancio del servizio aveva provveduto all’inserimento di diverse migliaia di attività prendendo per l’Italia i dati dalle Pagine Gialle. Che fare? Semplice: entrate nella pagina in questione e cliccate sul link “Rivendica la ua scheda commerciale”; a questo punto si attiverà la procedura di conferma di cui abbiamo appena parlato.

Fare business sul territorio

Adesso sapete quanto possa essere semplice grazie a Google connettervi immediatamente con i clienti che vi sono più vicini ed entrare con la vosta attività a fare parte del più grande motore di ricerca di questi anni. Cosa state aspettando per personalizzare la pagina della vostra attività?

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