Web e turismo: alcuni dati sulle vacanze in rete

2000: Marco vuole fare una vacanza in una città d’arte ad agosto, ha iniziato a sfogliare gli elenchi del telefono ed a chiamare gli alberghi; dopo un’ora ed innumerevoli tentativi ha trovato quello che poteva fare al caso suo, che lo richiamerà a breve per confermare la prenotazione. Dopo la telefonata di conferma si recherà in stazione, dove farà chissà quanta coda per prenotare il biglietto. Per Marco la vacanza sarà perfetta per riposarsi dai preparativi!

2010: Marco vuole fare una vacanza in una città d’arte ad agosto, ormai è andato su internet ed ha scelto il migliore albergo che fa al caso suo grazie all’esperienza degli altri utenti e secondo il suo budget; in dieci minuti ha prenotato, dopo altri dieci ha anche scelto e prenotato il treno con cui partire. Per Andrea il relax è già iniziato.

Siamo giunti alla fine delle vacanze e, mentre la maggior parte di noi ancora sospira sulle fotografie scattate, si può iniziare a tirare le conclusioni sull’andamento di questa estate 2010. Quali sono stati i trend? Cosa invece non è andato per il meglio? L’ardua sentenza agli studi e le statistiche di settore che a breve usciranno in tutta la loro completezza; noi nel frattempo ci occupiamo della parte che meglio conosciamo: quella riguardante la rete e le sue continue novità.

Cambiamenti di tendenza

Negli ultimi anni i dati hanno registrato una flessione della prenotazione tramite le  agenzie di viaggio e dei metodi di pianificazione delle vacanze consueti sino a qualche tempo fa, a favore delle prenotazioni online, invece in continua e costante crescita: il 65% degli utenti prenota online le proprie vacanze, mentre il 35% continua a rivolgersi alle agenzie. Questo è dovuto a diversi fattori, da quello economico che porta il turista medio ad avere meno denaro da investire, a quello sociale, che vede grazie ad internet la possibilità di una programmazione di viaggi e vacanze fai-da-te più accessibile a tutti. Siamo quindi di fronte ad un cambiamento sostanziale nell’idea di turismo della nuova clientela informatizzata: i turisti di oggi, soprattutto quelli della fascia di età più giovane, vogliono risparmiare ed avere in mano totalmente la pianificazione delle mete delle proprie vacanze.
Scendendo più nel dettaglio analizzando il trend dell’ultimo anno:
– sui motori di ricerca cresce il numero di ricerche generiche legate al prezzo, come “voli low cost” (+ 78%) oppure “albergo economico”, perché si cercano più spesso vacanze convenienti a prescindere dal luogo.
Le vacanze estive vengono prenotate prima, da gennaio in poi, soprattutto quelle al mare.
– In generale la crescita delle ricerche su internet per il turismo è più alta rispetto agli anni precedenti ma più lineare: si calcola un +25%.

Questa è la situazione dei nuovi turisti informatizzati, ma l’offerta che trovano da parte di strutture e operatori è adeguata?
Mentre alcuni addetti ai lavori hanno recepito con entusiasmo le nuove possibilità offerte dal mondo di internet, sfruttandole al meglio, dagli studi risulta che ancora la maggior parte del settore è in condizioni di arretratezza quando si parla di rete e nuove tecnologie.

In cosa sbagliamo?

L’errore più comunemente commesso è in genere quello di sottovalutare l’importanza della propria immagine online, mantenendo siti poco o per nulla aggiornati come biglietto da visita, spargendo qua e là a casaccio informazioni non monitorate sulle proprie strutture ed offerte e tenendosi alla larga dai nuovi canali di informazione, ovvero i social media. Molte strutture non hanno in rete più di un numero di telefono e qualche foto, rimangono difficili da contattare online, non sono esaustive nelle informazioni e nei listini e non pubblicizzano le proprie offerte seppure a volte vantaggiose.
Per tramutare l’investimento in guadagno il primo scoglio da superare è il prezzo; ma una volta che l’utente è stato attratto sul canale, quali sono i fattori che non fanno di questa occasione una prenotazione?
– 43%: il prezzo finale o le tasse sono più alte di quello che l’utente aveva in mente di pagare;
– 11%: l’utente non vuole registrarsi sul sito;
– 11%: quel che l’utente cercava non era disponibile;
– 11%: il sito era troppo lento;
–  9%: il sito chiede troppe informazioni;
–  9%: il sito era frustrante o confusionario da usare;
–  6%: il checkout era troppo lungo o confuso;
–  6%: l’utente non voleva o non poteva dare i dati della propria carta di credito;
–  5%: il sito ha avuto dei problemi o è apparso una pagina di errore;
D’altronde il 30% degli utenti non ha invece mai abbandonato il sito sul quale aveva deciso di acquistare una vacanza.

Qualche consiglio per evitare gli errori

Vediamo quindi assieme come migliorare la presenza della propria struttura in rete e tramutare il traffico in ROI:

Un sito piacevole ed aggiornato
In Italia moltissimi addetti ai lavori sono ancora fermi alla concezione statica di sito, stile web 1.0, e si stanno perdendo occasioni notevoli. Con l’avvento del web 2.0 (e si parla già di 3.0) è ormai impensabile avere un sito graficamente e strutturalmente non aggiornato. Le parole d’ordine sono interazione e dinamicità, nonché usabilità, grafiche accattivanti e servizi online e mobile.

L’importanza dei motori di ricerca
La prima via da seguire per avere successo online è quella del posizionamento e della promozione sui motori di ricerca. E’ infatti tramite questi che sempre più turisti scelgono destinazioni e pernottamenti per i propri viaggi, le ultime statistiche parlano dell’81% del traffico ai siti proveniente dai motori di ricerca; nel turismo la percentuale è addirittura maggiore. Le azioni di SEO (posizionamento ed ottimizzazione dei motori di ricerca) e SEM (pubblicità pay per click) sono fondamentali per far sì che il nostro lavoro spicchi in mezzo all’enormità di offerte presenti in rete. I motori di ricerca possono essere i nostri più grandi alleati se utilizzati al meglio.

La newsletter, alleata fedele
Pensate di poter raggiungere con un click tutti i vostri clienti e prospect. Pensate di poterli aggiornare in tempo reale sulle vostre offerte, sui cambiamenti, sulle novità, sugli eventi che organizzate. La newsletter è il modo più semplice e veloce per fare tutto questo, con una spinta ulteriore data dalla possibilità di condivisione anche tra gli utenti stessi. Create il vostro giornale online sempre aggiornato, fidelizzate i clienti, rimanete sempre in contatto con loro.

Social Media Marketing: conoscete e fatevi conoscere dai vostri clienti
La presenza sui Social Media è importante perché permette ai clienti ed ai prospect di avere direttamente a che fare con voi e di creare quindi un rapporto meno formale.  Non solo: lo sviluppo dei nuovi media sta andando sempre di più verso la geolocalizzazione e la condivisione geografica delle informazioni; questo crea nuove possibilità, in aggiornamento giorno per giorno, di business e di reputazione soprattutto per il campo turistico.

Diventate parte del cambiamento!
Adesso avete tutte le conoscenze per migliorare la vostra presenza online, non vi rimane che compilare una checklist e rivolgervi a chi può aiutarvi a fare di meglio!

Lettura interessante? Condividila con i tuoi contatti!

Iscriviti Ora



Acconsento ai trattamenti della privacy
×