Abbiamo già trattato in precedenza l’argomento E-mail Marketing: abbiamo parlato di come sia un metodo di promozione che non conosce crisi, che ha resistito anche alla nascita dei social media e delle tecnologie più avanzate, rimanendo tutt’ora uno dei campi del web marketing più solidi e di successo.
Le motivazioni sono diverse, le più importanti: immediatezza della comunicazione e costi molto bassi rispetto al marketing tradizionale.
E-mail marketing: spam, phishing ed interesse
La domanda fondamentale da porsi nell’attività di E-mail Marketing è soprattutto una: le mie e-mail arrivano a destinazione e vengono lette?
Pensate alla vostra casella di posta elettronica: quante mail ricevete mediamente in un giorno? Quante di queste leggete? E quante finiscono automaticamente nella spam grazie agli appositi filtri del vostro provider?
Per chi si occupa di marketing online e vuole proporre i propri servizi, o magari inviare anche solo una innocua newsletter ai suoi contatti questo sembrerà ingiusto; tuttavia il problema esiste e non è da sottovalutare.
Ecco un dato che vi aiuterà a farvi un’idea:
negli ultimi mesi del 2010 lo spam con allegati pericolosi è addirittura raddoppiato rispetto ai mesi centrali.
Inoltre all’interno dei messaggi di posta elettronica spesso possono celarsi tentativi di phishing, furto di dati sensibili di solito perpetrato per avere accesso a conti correnti degli sfortunati destinatari.
Per queste motivazioni esistono filtri anti-spam sempre più rigidi e difficili da evitare anche se la nostra mail non ha nulla a che vedere con la posta indesiderata.
Un altro fattore è l’interesse del destinatario per il servizio che vogliamo offrirgli o per l’argomento della newsletter: se il messaggio non incontra la sua curiosità oppure non gli è utile, molto semplicemente non lo leggerà, rendendo vano il nostro sforzo di contatto.
Adesso sapete quali siano le difficoltà insite nell’Email Marketing, ma non scoraggiatevi: non è impossibile far sì che i nostri messaggi vengano apprezzati, basta seguire il buon senso e qualche ulteriore regola.
L’E-mail Marketing in 10 punti
- Scegliere al meglio gli argomenti: perché una newsletter o una e-mail commerciale siano di successo bisogna scegliere con cura ciò di cui si andrà a parlare; l’offerta non basta, perché il messaggio venga percepito come positivo sarà bene offrire contenuti utili e di valore per il destinatario e perciò sarà bene studiarli con cura a priori;
- Creare un titolo accattivante: il titolo è fondamentale nell’e-mail marketing perché è ciò che distingue il nostro messaggio da tutti gli altri che arrivano all’indirizzo del destinatario: è la prima cosa che il destinatario vede nella sua posta ed è strettamente connesso con la sua azione di apertura. Una frase accattivante, che incuriosisca senza svelare l’intero contenuto del messaggio, è il miglior modo per far sì che la nostra e-mail venga aperta;
- Stile della comunicazione: dovete far sì che una volta aperto il messaggio il destinatario capisca subito chi glielo ha inviato; per questo, e per evitare spiacevoli confusioni successivamente, è bene che il vostro tono sia in linea con la comunicazione aziendale;
- Chiarezza del messaggio: perché il vostro contenuto venga recepito la cosa migliore è che il messaggio sia chiaro e conciso; evitate quindi contenuti troppo lunghi e complessi e fate in modo che le prime righe del testo accendano l’interesse nella lettura;
- Html oppure no? Ponderate bene la scelta tra l’invio di un messaggio e/o una newsletter in formato html o solo testuale; capita spesso che l’html venga bloccato dai filtri anti-spam o direttamente dai provider al momento della visualizzazione. Per questo è bene inviare una mail declinata secondo entrambe le versioni;
- Call to action: poiché l’invio di una e-mail promozionale ha sempre uno scopo ben preciso, indicatelo al meglio nel testo: frasi come “continua a leggere sul nostro sito” o “scrivici per maggiori informazioni” aiuteranno il destinatario a compiere le azioni che voi volete;
- Offerte in evidenza: mettete in evidenza (senza esagerare!) ciò che volete proporre e rendete semplice al destinatario del messaggio raggiungere tutte le informazioni utili su ciò che ha destato il suo interesse;
- Contatti semplici: fate in modo che contattarvi sia semplice ed immediato; siete riusciti a far aprire la vostra e-mail, a far sì che sia stata letta, a destare il giusto interesse verso la vostra offerta: ora fatevi trovare con semplicità;
- Periodicità: studiate al meglio i giorni della settimana nei quali inviate le vostre e-mail e fate in modo che l’invio avvenga sempre nello stesso periodo nel caso siano mensili; così non rischierete di essere confusi con la spam e fornirete un servizio migliore;
- Analisi delle statistiche: controllate le statistiche di apertura e confrontatele con gli argomenti trattati e con i titoli; in questo modo potrete conoscere meglio i gusti dei vostri contatti ed andare maggiormente a colpo sicuro.
Ora sapete quali sono i punti principali per pensare ad una strategia di E-mail Marketing; non vi resta che iniziare o, se ancora avete dei dubbi, rivolgervi ad esperti che vi aiutino a realizzare la vostra campagna!