Io, tu, noi, voi. Quale forma usare?

Contestuale alla parte
Inizio affermando che, anche se non è facile, la scelta non deve essere la stessa per tutto il documento. A seconda delle parti, infatti, si potrebbe passare dall’io al noi o dal tu al noi a seconda dei casi. Immedesimandosi in alcune situazioni, chi scrive potrebbe passare dall’io al noi, per essere più vicino a chi legge.
Questi cambi, ovviamente, devono essere ben considerati, ma possono risultare utili per spezzare la monotonia di uno scritto troppo lungo.
Vediamo alcuni contesti.Il rapporto diretto tra due persone
Io usato per chi scrive e tu per chi legge, danno la sensazione di un rapporto diretto tra le due persone. L’accoppiata è utile in tutti quei testi nei quali si vuole creare un collegamento diretto tra chi scrive e chi legge.

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