a Search Engine Optimization, disciplina nota anche come SEO, è una attività ormai sulla bocca di tutti: molti esperti sostengono che un sito non possa esistere senza fare delle specifiche attività di SEO, mentre altri rintengono che il solo fatto di fare delle attività di SEO ti dia la certezza di avere un sito di sicuro successo. Ma le cose stanno proprio così?
Oggi vogliamo parlare di come possa essere possibile creare un sito Web di successo, che si comporti bene sui Motori di Ricerca, senza tattiche SEO che potrebbero risultare mediocri.
SEO a tutti i costi? No, grazie!
Potrebbe accadere che una Azienda chieda ad una SEO agency di portare il proprio sito ai vertici del ranking dei Motori di Ricerca; di conseguenza la SEO agency potrebbe porsi questo come solo obiettivo da raggiungere ad ogni costo. E’ proprio questa corsa al risultato “semplice e veloce” che può portare il rischio di intraprendere azioni poco ortodosse senza valutare la correttezza e la qualità del lavoro svolto, facendo così ritenere che il risultato raggiunto sia in grado di portare dei reali benefici al sito dell’Azienda quando in realtà nuoce e basta. Esiste una categoria di esperti SEO chiamati “Black Hat Seo” che fanno proprio questo: utilizzano tecniche scorrette per far salire il ranking dei siti; a breve raggiungono lo scopo, ma finiscono successivamente bannati dai motori, e chi ci rimette è ovviamente l’Azienda che ha commissionato il lavoro.
Conoscere le pratiche scorrette per evitarle
Qui di seguito un piccolo elenco di regole e consigli per evitare di incappare involontariamente in comportamenti scorretti che possano far sì che il vostro sito venga bannato dai motori di ricerca ed anzi creare una sicurezza di posizionamento duraturo; ecco cosa dovete assolutamente evitare:
– le doorways: l’uso delle doorways rappresenta il principale imputato per un banning da Google. Il consiglio che sentiamo di dare personalmente è di evitarle del tutto, anche se non sono ingannevoli e sono tematiche con i contenuti effettivi del sito.
– Il testo nascosto: si intende in questo caso quello con lo stesso colore dello sfondo, o nascosto con i div a coordinate negative o attributi di invisibilità; esso rappresenta, dopo le doorways, la causa più frequente di ban da Google. Oggi tale tecnica è vietatissima dalle linee guida di Google, e rappresenta solo una facile strada per essere bannati.
– Il cloacking: vietato assolutamente, per non incorrere in un bannaggio da parte di Google o di altri motori, fare uso di questa tecnica con fini scorretti, mostrando al motore dei contenuti, e all’utente altri contenuti.
– Pagine dal contenuto duplicato: Google asserisce chiaramente nelle sue linee guida di non creare pagine, domini e sottodomini dal contenuto sostanzialmente duplicato, pena la cancellazione dai suoi indici.
– Linkare a siti che fanno uso di spam o peggio ancora sono bannati: Google consiglia di non linkare assolutamente questo tipo di siti, anche se difficilmente si verrà bannati soltanto per questo motivo.
– Il keyword stuffing: la ripetizione sconsiderata di parole chiave, al solo scopo di migliorare la posizione nel ranking di Google, rappresenta un metodo sicuro per essere bannati da Google. Da evitare assolutamente: Google consiglia sicuramente di inserire delle parole che gli utenti potrebbero digitare per ricercare i servizi di un sito, ma il tutto inserito in un contesto logico e discorsivo.
Queste sono solo le principali tecniche scorrette, per le quali lo stesso Google dà indicazioni precise nelle sue linee guida. Google, ed in misura sempre crescente gli altri motori, condanna fermamente i webmaster che cercano di ingannare con tecniche illecite il posizionamento di un sito nel ranking dei risultati di ricerca.
I contenuti al centro
Fare attività di SEO senza dare la giusta attenzione ai contenuti, al contesto in cui opera l’azienda, alla sua usabilità ed accessibilità lato utente potrebbe portare come primo risultato l’aumento del bounce rate cioè l’indice che misura l’abbandono del sito da parte dell’utente.
Il SEO come alleato
A questo punto è necessario fermarci e fare un inciso: non tutte le agenzie SEO sono uguali, e non tutti cercano di perseguire lo scopo senza scrupoli. Molte di esse, a dire il vero, credono sinceramente in quello che fanno ma hanno un’idea sbagliata di ciò che è il meglio per il vostro sito.
Ci sono anche molte realtà che hanno una conoscenza enorme del SEO e sanno usarlo nel migliore dei modi.
I motori di ricerca sono stati progettati per classificare i siti migliori e più pertinenti alle ricerche degli utenti e non premiando i siti “più ottimizzati”.
Molto spesso le migliori attività SEO coincidono con ciò che abitualmente un team di sviluppo fa, o dovrebbe fare, quando realizza un buon progetto di un sito web, ovvero:
– usare in modo corretto i tag di intestazione;
– creare link ben strutturati per navigare attraverso il sito;
– garantire che il contenuto rilevante sia ben presentato e facilmente raggiungibile;
– creare contenuti che i vostri utenti riterranno utili così da invogliarli a visitare i vostri spazi online e far sì che ne parlino con gli altri.
Un sito speciale è l’unico sito di successo
Se desiderate avere un sito che sia ben indicizzato sui motori di ricerca è ora di preoccuparsi di creare un sito davvero speciale.
Curare correttamente il codice del vostro sito, renderlo accessibile, renderlo fruibile, assicurarsi che abbia un contenuto eccezionale, che faccia parlare le altre persone.
Tutte questi sono fattori che contribuiscono ad una classificazione rilevante sui Motori di Ricerca.
Se investiremo nel fare le cose giuste alla costruzione del sito, concentrandoci sugli utenti e sull’ esperienza che loro vivranno visitandolo, allora potremo star sicuri che non mancheranno un buon posizionamento e performance elevate.
Molto spesso per descrivere la metafora delle attività del posizionamento si usa l’esempio del negozio con sede in una grande strada del centro confrontato con quello in uno scantinato.
La cosa più importante da ricordare è che non importa se il vostro negozio si trova su una strada centrale di una metropoli con pavimenti lastricati di marmo fra le boutique di Gucci e Prada … Se si tratta di un negozio fatiscente con saracinesche arrugginite ed un commesso scortese, nessuno entrerà, e se lo farà state certi che se ne andrà subito e non tornerà nuovamente.
Creare un grande sito web è la cosa importante, prima di tutto. Grandi siti web saranno sempre in una posizione rilevante perché è quello che motori di ricerca sono destinati a fare. Cominciate quindi a concentrarvi su ciò che conta veramente. Inserire qui il testo della pagina.