Pensate che leggere libri e riviste su una tavoletta sia cool? Sappiate che è una pratica in uso almeno dal 3.500 A.C.
Certo ai tempi dei sumeri erano di argilla e non erano dei dispositivi sofisticati come l’iPad; era, comunque, possibile utilizzarle per leggere e per scrivere.
Questo spunto ci porta a considerare la storia della letteratura come un lungo percorso che parte da una tavoletta di pietra fino ad arrivare all’ultimo modello di iPad.
Il concetto è espresso molto bene dall’infografica che trovate qui sotto. Si parte dai sumeri, si arriva al papiro, per poi fare un salto fino al primo libro stampato e al primo libro tascabile ed economico.
Il primo ebook reader fu immesso nel mercato nel 1998: si trattava di un dispositivo rudimentale con schermo retro-illuminato e una memoria in grado di stipare non più di 10 libri. Ma fu comunque una rivoluzione. Al punto dal 2004, ogni anno vede l’arrivo sul mercato di ebook reader o di tablet sempre più potenti e sempre più economici.
Al di là che vi piaccia o meno leggere su un tablet c’è una innegabile evoluzione che hanno portato: se è vero che un uomo ha la forza per trasportare non più di 55 libri, un ebook reader da pochi grammi ne può contenere anche 1400.
Nell’infografica realizzata da Currys potete vedere tutti i dettagli di questa particolare storia della letteratura: