Che cos’è e come funziona Snapchat

Il nome originale era Pictaboo e la storia della sua creazione incarna il tipico copione da sogno americano (garage escluso): due ventenni (Evan Spiegel e Boby Murphy) un’intuizione e un’app.

Tutto nacque dalla volontà dei due fratelli di offrire una piattaforma alternativa a Facebook per la condivisione delle immagini, in modo meno invasivo per la privacy. Il progetto fu lanciato nel settembre 2011. Il resto è ormai sotto gli occhi di tutti; solo per citare alcuni dati:

  • 200 milioni di utenti attivi mese Mondo
  • 400 milioni di snap inviati al giorno
  • Circa il 70% degli utenti sono donne
  • Il 30% degli utenti sono Millennials
  • Il 71% degli utenti ha meno di 34 anni
  • Il 45% degli utenti ha tra i 18 e 24 anni
  • Il 65% degli utenti totali crea e condivide contenuti

La caratteristica peculiare di Snapchat è quella di permettere di scambiare foto e video che dopo pochi secondi dall’apertura scompaiono. Per i teenager, soprattutto statunitensi, sarà la killer feature che ne permettterà il successo, in gran parte dovuto al fascino dell’effimero.

Andiamo alla scoperta delle funzioni più importanti dell’app

Aggiungere gli Amici

Avere una rete di amici con cui scambiare i propri snap è ovviamente di vitale importanza. Potete aggiungerli tramite i numeri della rubrica del telefono e scoprire chi sta già utilizzando l’app. In alternativa potete andare nella scheda “Profilo” (cliccando sul fantasmino in alto al centro oppure trascinando il dito dall’alto verso il basso)
Nel motore di ricerca potete effetturare ricerche per nome o per prossimità (via wifi), oltre che controllare chi abbiamo aggiunto e chi ci segue.
Esiste, poi, lo “Sanpcode”: un particolare QR Code che viene riconosciuto dall’app quando inquadrato dalla fotocamera e che dà luogo all’acquisizione automatica del contatto.
Potete trovare il vostro Snapcode nella scheda “Profilo” e potete personalizzarlo con un selfie e poi esportato su qualunque social network in modo da poter essere scansionato da chiunque voglia aggiungerci.

Sotto lo Snapcode vedrete un numero che rappresenta il vostro punteggi: una combinazione tra il numero di snap inviati e ricevuti, le Storie postate e altri fattori non specificati.

Creare uno Snap

Una volta aperta l’app si attiva la fotocamera e mostra in sovraimpressione le funzioni disponibili. L’icona in alto a destra permette di passare alla fotocamera posteriore, quella in alto a sinistra aziona il flash. Per aggiustare la messa a fuoco occorre toccare il punto desiderato

dell’inquadratura. Per scattare basta toccare il cerchio rosso al centro dello schermo, mentre per un girare un video di 10 secondi al massimo, occorre tenerlo premuto.
A questo punto è possibile personalizzare l’immagine prodotta con vari elementi:
– una descrizione, che apparirà in sovraimpressione

– disegni colorati, che si possono creare attivando lo strumento “matita” in alto a destra e poi usando il dito
– filtri che si applicano facendo scorrere il dito da destra a sinistra: si tratta di gelatine colorate e sovraimpressioni della temperatura, della velocità e dell’ora del momento

Spedire uno Snap

Per l’invio di uno snap è necessario cliccare sull’icona in basso a sinistra e scegliere il tempo, da uno a dieci secondi, che il destinatario avrà a disposizione per ammirare lo snap.
Apparirà un simbolo accanto al nome dei destinatari: un triangolo per le foto, un quadrato per i video. Se sono vuoti all’interno vuol dire che il contenuto è stato aperto, se sono pieni invece che non è stato visto.

Quando tutti i destinatari hanno visto lo snap, l’azienda lo cancella dai propri server e dall’app del destinatario.

Vedere uno Snap

Ogni singolo utente può decidere se ricevere solo gli snap degli amici o quelli di chiunque (account seguiti senza essere ricambiati). Basta andare nella sezione “Profilo” e cliccare sulla “rotellina” in alto a destra (Impostazioni).
Nella schermata principale, quella che mostra la fotocamera, è possibile vedere se ci sono snap ricevuti. Il numero è indicato dall’icona in basso a sinistra. Un tap aprirà l’elenco dei mittenti corredato dai simboli (triangolo o quadrato) pieni. Per vedere il contenuto basta semplicemente cliccare, mentre originariamente era necessario tener premuto, fino al trascorrere dei secondi pre-impostati all’origine. Al termine del periodo di vita, indicato dal mittente, lo snap scomparirà per sempre.

Certo, è possibile fare uno screenshot dell’immagine, ma il sistema notificherà l’azione al mittente.

Le Storie

Tutti gli snap che produci nell’arco della giornato vengono raccolti in una storia. La cosa importante è che queste storie rimangono visibili per 24 ore e possono essere riviste più volte. Per crearle, dopo aver scattato una foto o un video, basta cliccare sull’icona rappresentante un

rettangolo con un segno “+”. Ogni azione di questo tipo andrà a costituire una scena dell’intera “Storia”.
È possibiel decidere nelle impostazioni da chi possono essere visualizzate: dachiunque, amici, o solo alcuni contatti specifici.

Per vedere le storie degli altri bisogna accedere ad una sezione apposita, trascinando il dito da destra verso sinistra. Qui vengono raccolti contenuti amatoriali e non.

A breve ci occuperemo di come sfruttare Snapchat come strumento di marketing

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