L’uso dei colori nella comunicazione

La comunicazione via Internet utilizza ben più del semplice testo scritto. La grafica ha un’importanza altrettanto elevata, l’interattività è la caratteristica peculiare del mezzo. Anche i colori, dunque, contribuiscono a costruire il nostro progetto comunicativo.

Una, dieci, cento pagine Web, tutte con testo nero su sfondo bianco. Come cogliere la differenza tra l’una e l’altra, come capire le diverse sezioni, i settori, l’ambito di appartenenza? I colori, oltre a essere esteticamente gradevoli e più piacevoli agli occhi dei navigatori, svolgono funzioni rilevanti nella comunicazione. Aldilà del problema grafico generale, senza valutare l’impatto delle immagini o dei filmati, il primo livello di comunicazione visiva di un sito Web è dato proprio dall’uso di diversi colori.

Aumentare la leggibilità
Prima di tutto, i colori aiutano a leggere meglio il documento. Questo può avvenire sia su un piano alto di comunicazione (per aumentare la comprensione globale del sito) sia su uno più basso, per agevolare la lettura fisica della singola pagina Web. A questo proposito è bene ricordare che la maggior leggibilità è garantita da testi scuri (tipicamente neri) su sfondi chiari (tipicamente bianchi). Sicuramente è da evitare l’uso di testo a colori su uno sfondo colorato, a meno che il contrasto non sia molto elevato. Alcune combinazioni di colori, poi, affaticano molto la lettura: testo rosso su sfondo nero è difficilmente visibile; rosso su arancione e peggio l’inverso, sono altri esempi di accostamenti molto difficili da leggere. Infine, si ricordi che i colori complementari – se accostati – possono creare un effetto di vibrazione sgradevole per il lettore.

leggibilità testo web

Evidenziare
L’uso dei colori per mettere in rilievo alcune informazioni è strettamente legato al punto precedente sulla leggibilità complessiva del documento. Proprio come capita per i caratteri del testo, anche per il colore è bene non esagerare con troppe varietà, che possono disorientare il lettore e metterlo nella condizione di non capire più le differenze. Meglio ancora sarebbe utilizzare i colori in alcune aree delimitate del documento (magari delimitate fisicamente, con filetti o trame separatrici), mantenendo il resto molto neutro (nero su bianco o con sfumature di grigio). Inoltre, per non colpire troppo il lettore, sono consigliabili colori a tinte pastello o scuri. Il blu, di norma, è il colore dei link ad altre pagine Web, e sarà opportuno quindi evitare di usarlo per evidenziare una singola parola. I colori molto vividi o shockanti (per esempio giallo su nero) devono essere usati con moderazione, perché lì più facilmente cadrà l’occhio del lettore. Utilizzarne troppi renderebbe caotico il documento. Inoltre, questi colori hanno una valenza di pericolo o attenzione, e quindi catalizzano ancora di più l’attenzione del navigatore. Si possono usare per questi scopi specifici o per sottolineare un’area molto importante, ma sempre con estrema moderazione (non più di due o tre su una pagina, comunque con buon senso rispetto alle dimensioni del documento).

Ottenere uniformità o difformità informativa
Nella lettura di un qualsiasi documento, compresa una pagina Web, l’uniformità è un valore intrinseco che ogni lettore, pur inconsapevolmente, registra e valuta in un certo modo. A maggior ragione, ogni variazione consistente rispetto all’uniformità viene assunta dall’utente come un’informazione di primaria importanza. I colori, evidentemente, rivestono una grande valore in questo tipo di messaggio. Il più semplice utilizzo, all’interno di una stessa pagina, è quello dell’evidenziare una certa parte rispetto al contesto generale. Per trasmettere un segnale informativo differente rispetto al testo normale, però, oltre al colore si possono usare anche ombreggiature e sfumature diverse. In questo modo, la pagina non sarà caotica, ma al tempo stesso metterà l’accento sulle differenze comunicative. L’armonia e la coerenza informativa di tutto il sito, però, può essere valorizzata ancora di più da un uso appropriato dei coloritrasversalmente in tutte le pagine. Per esempio, in tutto il sito, si possono prendere e mantenere alcune associazioni tra parti e colori: il testo normale sarà sempre nero, il fondo sarà sempre bianco, la segnalazione di novità sarà sempre in rosso, i titoli delle sezioni saranno sempre grigi, i link saranno sempre blu e via di seguito.

Cercare le associazioni emotive
Ogni uomo tende ad associare, consapevolmente o inconsapevolmente, un colore a un particolare sentimento o sensazione. Tradizionalmente, per esempio, il rosso indica allarme, l’arancione avvertimento, il giallo attenzione, il marrone solidità, il blu serenità, il verde sicurezza. È ovvio che il significato dei colori è molto soggettivo, e ogni generalizzazione può essere fuorviante. Tuttavia, nella nostra riflessione possiamo cercare di ragionare per macrocategorie, in modo da mostrare come i colori possono essere associati alle emozioni. I colori caldi e luminosi possono trasmettere un senso di vicinanza amichevole e confidenziale da parte dell’azienda verso l’utente. Questi colori appaiono abbastanza vivaci sulla pagina e quindi il loro uso dovrebbe essere contenuto. Ovviamente, usati in modo massiccio sono in grado di catturare l’attenzione in maniera forte. In generale, possono essere utilizzati per parlare a un pubblico giovane o che si vuole sentire tale. Tra questi colori rientrano il rosa chiaro, il giallo brillante, il rosso brillante, l’arancione. Trasmettono amore, gioia, energia, entusiasmo, calore, ottimismo. I colori caldi e scuri danno un aspetto classico, tradizionale, elegante. La pagina composta con questi colori può risultare rilassante, seria e composta, soprattutto se i colori sono equilibrati rispetto al bianco. Se accostati a colori freddi e luminosi, possono determinare pagine raffinate e di tendenza. Tra questi colori rientrano il rosso scuro, il mattone, il terracotta, l’ocra. Trasmettono ricchezza, calore, maturità, tradizione, solidità. I colori freddi e luminosi offrono pagine dall’aspetto fresco e gradevole. Se utilizzati con grande ricorso ai bianchi, la pagina fornirà una sensazione di pulizia e linearità notevole. Sono colori raffinati e professionali. Tra questi colori rientrano l’azzurro, il lavanda, il giallo limone. Trasmettono pulizia, serenità, quiete, purezza, freschezza. I colori freddi e scuri simboleggiano la calma, la stabilità, la sicurezza. Funzionano come ottimi sfondi, anche perché permettono a colori vivaci di “uscire” con forza dalla schermo. Tra questi colori rientrano il blu, il viola, il verde scuro o oliva. Trasmettono spiritualità, sicurezza, rispetto, calma, lealtà. I colori neutri non hanno un valore emotivo forte di per sé, ma sono particolarmente utili per mitigare o esaltare l’effetto di altri colori a loro accostati. Tra questi colori rientrano il grigio, il beige, il marrone. Trasmettono semplicità, stabilità, affidabilità, quiete, mitezza.

Le finalità della variazione di colore
La forza comunicativa del colore non è data dal suo uso semplice. Una pagina con tutti i testi in rosso su sfondo bianco non è diversa da una pagina con tutti i testi neri su sfondo bianco. Allo stesso modo, usare semplicemente uno sfondo colorato non aiuta il navigatore a comprendere meglio i nostri messaggi. A contare sono e devono essere le variazioni di colori e il filo logico continuo e coerente nel loro uso. Semplificando, con l’utlizzo di diversi colori possiamo sviluppare fondamentalmente queste azioni comunicative, dalla più banale alla più complessa: aumentare la leggibilità, evidenziare, ottenere uniformità o difformità informativa, cercare le associazioni emotive.

La scelta dei colori per il sito
Oltre alle precedenti affermazione di valore generale, rimane poi la scelta pratica da effettuare per il proprio sito. Nel caso di pagine Web personali o amatoriali, il creatore potrà scegliere, con buon senso, secondo il proprio gusto. Diverso il caso di un’azienda che intenda presentarsi al pubblico in modo coerente. In questo caso, l’immagine aziendale online e offline devono essere coordinate. I colori aziendali sono l’elemento unificante dell’immagine coordinata. Biglietti da visita, brochure e leaflet, depliant, marchio e sito Internet: per tutte queste componenti della comunicazione sarà necessario assumere i colori aziendali come elemento di coerenza e unione nell’immagine coordinata. Nel sito Web, il colore aziendale (e il marchio, se discreto) potrà essere l’elemento unificante di tutte le pagine. Il navigatore, in qualsiasi pagina si troverà e ovunque arrivi (sulla home page, su una pagina interna arrivando da link esterni o da link interni ecc.), avrà sempre a sua disposizione un elemento che renderà immediatamente riconoscibile l’azienda, qualunque sia l’argomento trattato nella singola pagina. Inoltre, un fattore di primaria importanza è dato dal mercato di destinazione del sito. Infatti, bisogna sempre tener presente le differenze culturali in vigore tra i diversi Paesi del mondo, anche in relazione al colore. Ma questa considerazione rientra nel più generale discorso riguardante la localizzazione dei siti Web. Infine, un’annotazione pratica di rilievo: nella realizzazione del proprio sito è inutile l’impiego di palette di colore troppo ampie. Intanto, difficilmente si potrà sfruttare in modo completo una così vasta gamma di colori. Quindi, hardware non aggiornato o con performance non eccezionali può riprodurre i colori in modo non conforme, vanificando le intenzioni iniziali. Una palette a 256 colori è più che sufficiente per creare un ottimo sito Web, senza incorrere in problemi di sorta.

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