Come essere più creativo nelle tue campagne online

Come essere più creativo nelle tue campagne online

In questi ultima anni l’introduzione della SEO, in virtù degli algoritmi di Google, ha cambiato drasticamente il modo di fare contenuti sul web, affermandosi sempre di più in termini di online marketing o digital marketing. 

Le agenzie o i freelancer che non si adattano o non evolvono a questo nuovo modo di pensare e operare sono  inclini al lavoro mediocre e vulnerabili alle tecniche datate.

Essere più creativi è un concetto che viene ripetuto sempre più spesso nel mondo del marketing o più in generale in quello del business. Ma che cosa significa veramente essere creativi?

C’è molta confusione in merito al significato di “creatività”, parola che spesso viene abusata o erroneamente accostata ad altre. Creatività è qualcosa che riguarda i concetti, idee e innovazione. Nelle scuole d’arte si insegna che essere in grado di spiegare i concetti è l’elemento più importante della creatività. Secondo questa logica la creatività non è dunque qualcosa che appare visibilmente bella (come spesso viene definita), ma qualcosa che sa rispondere a delle domande.

La Creatività è una competenza accessibile a tutti. Tutti hanno la capacità di generare idee. Certo, alcune persone sono più inclini al pensiero creativo di altre, così come alcuni sono portati per la matematica e altri diventano campioni di nuoto olimpionici. Tutti però possono sviluppare e potenziare la propria capacità di pensare ed esercitare i propri “muscoli delle idee”.

Come si dice

La creatività non è un talento, ma un modo di agire

 

Stimola la tua mente

Il trucco sta nel sapere cambiare il nostro modo di pensare. Sta a noi decidere se avere una mente chiusa o aperta. Quando siamo sotto pressione o in situazioni di stress quotidiano, la nostra mente è in modalità di chiusura. Quando invece siamo rilassati, lontano da ogni problema, la mente è aperta. Una modalità però non esclude l’altra, nel senso che ci servono entrambe la facce della stessa medaglia! Lo stato di mente aperta ci serve per sviluppare idee creative, mentre lo stato di chiusura per pianificare o implementare quelle idee. Sono due fasi di uno stesso processo.

 

Ecco alcuni trucchi che puoi sfruttare per stimolare la tua mente ed essere più creativo!

 

 1. Da solo o in gruppo? La creatività cambia.

Se sei da solo o in gruppo le modalità cambiano. Se devi fare un lavoro in team ricordati che comunque uno stato mentale aperto è stimolato nelle situazioni di humor o di gioco. Il mio consiglio è di provare la tecnica definita party dinner: crea una lista di invitati immaginari ad una cena (come Einstein, Da Vinci, Kennedy ecc..). Ogni persona del team dovrà impersonare quel determinato personaggi, ovvero pensare e rispondere come si pensa avrebbe fatto quella persona. Questo è un esercizio molto divertente e stimolante, che rompe le modalità di routin e incoraggia il cervello a pensare in una modalità diversa dal normale. Prova a fare questo esercizio 20 minuti prima del brainstorming.

Se invece sei da solo ti consiglio di praticare dell‘esercizio fisico, in quanto stimola la produzione di particolari ormoni che rilassano il cervello e lo rendono più propenso all’apertura mentale. Prova a fare una passeggiata, nuotare o andare in bici per sentirti meglio e pensare meglio. Facendo una lunga passeggiate magari potrai trovarti alla scoperta di una nuova parte della città che potrebbero stimolare dei nuovi pensieri creativi.

La creatività è semplicemente connettere le cose. Quando chiedete alle persone creative come sono riuscita a realizzare determinate cose, loro si sentono un po’ in colpa perché non lo sanno. Semplicemente hanno visto qualcosa. Sembra così ovvio per loro.

 

2. Fai le connessioni su un muro di idee

L’abilità di connettere e vedere le relazioni tra una serie di elementi simili è il segreto della creatività. Combinare vecchi elementi per crearne di nuovi.

Non a caso forse siamo oramai abituati a vedere nelle serie tv i detective che per risolvere un crimine appiccicano letteralmente al muro tutti gli indizi che hanno per riuscire a trovare un collegamento tra di loro e arrivare così alla soluzione.

Ecco come puoi creare il tuo muro delle idee. 

Cosa ti serve: carta, penne colorate e pennarelli, puntine, post it, scotch e uno spazio abbastanza grande su una parete. Organizza il materiale che hai in base al tema o in gruppi e assegna un colore per ogni gruppo.

Ad esempio se stai creando una strategia per i contenuti di un sito puoi dividere i gruppi in

  • Influencer – Verde; 
  • Audience – Arancione;
  • Fonti – Giallo;
  • Piattaforme di interesse – Rosso

Ora vai distante dal muro e guardalo nel suo insieme cercando di trovare le prime relazioni tra i gruppi e all’interno dei gruppi stessi. Travati i collegamenti puoi unirli con delle puntine, in modo da visualizzarli meglio e nel farlo ricordati che l’elemento più importante in questa fase è la flessibilità.

Se trovare uno spazio su un muro è un problema, puoi sfruttare il servizio gratuito di Mural.ly, un vero è proprio muro digitale dove attaccare e spostare tutte le tue note o altri documenti.

 

3. Come fare brainstorming nel modo corretto

Generare idee per contenuti, strategie di marketing o elementi creativi può essere molto più produttivo se fatto in gruppo. Lavorare in team infatti vuol dire mettere in sinergia più persone e aprire nuove prospettive. Quello che spesso viene omesso però è che prima di tutto il team deve essere in armonia e avere fiducia nel lavoro dell’altro. Due elementi essenziali per avere rispetto delle idee altrui e coltivare pensieri creativi. Al contrario prepotenza o egocentrismi accentuati mettono a rischio l’armonia del gruppo e quindi anche lo scopo del brainstorming.

Creatività è il processo da cui nascono le idee originali che hanno valore

 

 4. Cambia il modo di pensare, cambia le tue abitudini

Se non hai una predisposizione al pensiero creativo, puoi provare a costruire una nuova serie di abitudini che cambieranno il tuo modo di pensare. Bastano piccoli cambiamenti introdotti poco a poco nella tua quotidianità che però possono fare davvero la differenza.

 

5. Crea una lista di idee

Uno degli esercizi che preferisco per stimolare “il muscolo delle idee” è quello di scrivere una lista di idee ogni giorno. L’esercizio consiste nello scrivere ogni giorno dieci nuove idee su un nuovo argomento, ad esempio “Dieci idee per risparmiare energia”, “Dieci idee per fare una buona tazza di té” o ancora “Dieci nuove modi per andare al lavoro”. Il punto centrale dell’esercizio è quello di creare nuove idee che non devono essere per forza realizzabili o razionali, e il bello è proprio questo!

 

6. Spazzatura fuori – spazzatura dentro

L’ultimo consiglio, non per importanza, riguarda la capacità di osservare e capire che cosa è meglio per stimolare la tua creatività. Esattamente come un atleta sa che dovrà seguire una determinata dieta, fare determinati esercizi e eliminare altre abitudini per poter raggiungere il suo obiettivo, la stessa formula vale per la tua mente.

 

 

 

 

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