Come le compagnie aeree stanno migliorando la user experience durante il volo

Quando Fedez lamentava la propria insonnia sui voli #lufthansia (gioco di parole tra Lufthansa ed ansia n.d.r.) probabilmente non aveva appreso delle ultime novità che stanno da poco introducendo le compagnie aeree.

In particolare i sedili ridotti e gli arachidi sono un simbolo antiquato del mondo delle compagnie aeree.

Oggi le cose sono cambiate e su un volo di linea possiamo contare su qualche optional in più, anche se molte compagnie ancora devono fare i conti con esigenze di bilancio.

Anche tra le compagnie aeree low cost si sta diffondendo l’idea di migliorare i servizi offerti durante il volo, consapevoli del fatto che un’esperienza di viaggio positiva potrebbe condurre ad un rapporto di fedeltà tra compagnia e cliente. In questa ottica la user experience diventa il vero punto di svolta, in quanto le compagnie si concentrano sulla conquista del cliente nel momento stesso del viaggio.

Vediamo in che modo

Prevenire le preoccupazioni del viaggio

Perdere i bagagli è il peggior incubo dei viaggiatori, ma con l’arrivo della nuove tecnologia di tracciamento dei bagagli questo problema può trasformarsi in un vecchio ricordo.

La compagnia aerea Delta è stata tra le prime aziende a introdurre il tracciamento dei bagagli RFID, che cattura i dati memorizzati su un chip speciale incorporato sul bagaglio. I viaggiatori possono seguire i loro bagagli in uscita dall’aereo tramite le notifiche dalla mobile app Fly Delta, a cui possono accedere anche in volo offline. Sebbene ciò non impedisca il verificarsi di inconvenienti, si concede comunque in questo modo una rassicurazione al cliente che può monitorare il proprio bagaglio in qualsiasi momento.

Concedere un intrattenimento migliore

Secondo una recente indagine di Google, l’83% dei passeggeri globali è interessato a compagnie aeree che consentano una connessione Wi-Fi in volo, e il 23% è addirittura disposto a pagare di più per ottenerla.

Molte compagnie americane hanno già aggiunto il servizio Wi-Fi con la connessione ViaSat, che permette l’accesso ad internet ad alta velocità in volo, mentre nel resto del mondo rimane ancora piuttosto limitata.

La naturale evoluzione di questo servizio è la creazione di convenzioni tra le compagnie aeree e i servizi streaming più importanti. I passeggeri dei voli Virgin America ad esempio potranno collegarsi su Netflix per seguire le loro serie preferite o guardare un film. JetBlue offre lo stesso servizio per i clienti Amazon Prime.

Con il 71% dei passeggeri globali che desiderano un intrattenimento wireless su un volo, migliorare la connettività al di fuori degli Stati Uniti è certamente l’obbiettivo primario. Fortunatamente è un obbiettivo che si sta raggiungendo giorno dopo giorno. Qatar Airways è un altro esempio: utilizzando il suo sistema di comunicazione Oryx permette ai passeggeri di inviare MMS, SMS e di accedere ad Internet durante i voli.

Maggiore possibilità di personalizzazione

È sicuramente più facile per le compagnie aeree trattare i passeggeri come un gruppo omogeneo piuttosto che come singoli individui. Tuttavia alcune compagnie aeree stanno lavorando per far sì che il volo diventi un’esperienza il più possibile personalizzata.

Un modo possibile è quello di fornire ai passeggeri più scelta possibile per quanto riguarda il menù, fornendo portate da guida Michelin, come fa ad esempio l’Air France e la sua partnership con Daniel Boulud.

È chiaro che questo tipo di servizio aggiuntivo ha delle ripercussioni anche sul prezzo, ma la popolarità che sta vivendo la classe premium (una classe intermedia tra la economy e la business) la quale permette spesso di poter scegliere quali servizi aggiuntivi selezionare, può giustificare gli investimenti per questi nuovi strumenti di personalizzazione del viaggio.

Anche con un biglietto economico per un volo della Singapore Airlines, i passeggeri possono accedere a un servizio “Book the Cook” che consente loro di scegliere tra un’ampia selezione di piatti e di prenotare un pasto fino a 24 ore prima del volo.

Su un volo KLM non è solo il cibo che i passeggeri possono scegliere. La compagnia aerea olandese ha introdotto una funzionalità “Meet and Seat”, che consente alle persone di visualizzare i profili Facebook o LinkedIn dei compagni di volo e di scoprire dove saranno seduti ( dopo comunque che questi abbiano fornito preventivamente l’autorizzazione).

Ciò significa che i passeggeri possono scegliere di sedersi accanto a persone che conoscono o controllare i profili social dei vicini che si trovano a conoscere durante il volo.

E con queste novità anche per i social è proprio il caso di dirlo: Fedez potrà finalmente dormire sonni tranquilli restando connesso alla sua Blonde Salad anche in alta quota!

Lettura interessante? Condividila con i tuoi contatti!

Iscriviti Ora



Acconsento ai trattamenti della privacy
×