Cara TLC Web Solutions,
Lavoro per un sito web di community online e ritengo che possa avere un potenziale molto alto. Abbiamo un sacco di contenuti interessanti e altre utili informazioni che vorrei avessero una maggiore diffusione. In quanto azienda B2B vorremmo cercare di condividere questi contenuti all’interno di alcuni gruppi di Linkedin ed è quello che sto facendo. Sono preoccupato, però, circa la possibilità che questo venga percepito come spam, soprattutto se li condivido su più gruppi allo stesso tempo. Vi chiedo, quindi, qual’è il modo migliore di farlo? C’è un numero di post al giorno consigliato?
Andrea
Caro Andrea,
Grazie per averci scritto e per permetterci di parlare di una delle piattaforme social di cui meno spesso si discute: Linkedin.
Linkedin è un social network molto personale che contribuisce sia al tuo business sia alla tua immagine professionale. Non aver paura di postare “troppe” cose su “troppi” gruppi contemporaneamente. Vuoi che i tuoi contenuti vengano visti e i gruppi sono lo strumento ideale.
Dal momento che tu offri contenuti di spessore e di qualità, condividili con gli altri utenti inserendo un breve riassunto della lunghezza di 2 o 3 frasi e dai inizio alla conversazione. I gruppi sono un ottimo veicolo per quello che crei. E gli altri 200 milioni di utenti di Linkedin lo sanno molto bene. Almeno l’81% degli utenti iscritti a questo social, infatti, partecipano ad almeno un gruppo. Cioè almeno 162 milioni di persone appartengono a un gruppo. Interessante vero?
Ok so a cosa stai pensando. Non c’è il pericolo che gli utenti vedano che sto condividendo molte volte lo stesso contenuto su diversi gruppi? Non potrebbero considerarlo spam? La risposta è: è molto improbabile e se lo notano è solo perchè sono degli utenti stalker che analizzano in modo eccessivamente capillare il tuo profilo. Quindi, ribadisco, è molto improbabile.
Quando pubblichi un contenuto su un gruppo, questo viene mostrato nel tuo newsfeed. Ma qui viene il bello. La maggior parte dei gruppi hanno un moderatore che decide se approvare o meno il contenuto che hai deciso di postare. Questo significa che, spesso, ci vorranno anche due o tre giorni prima di vedere il tuo post pubblicato. Quello che hai condiviso due giorni fa, cioè, apparirà nel tuo newsfeed solo quando avrà ottenuto l’approvazione.
Fino a quel momento devi continuare a pubblicare contenuti in modo da creare un flusso continuo nel caso qualcuno di questi non venga approvato.
Un altro aspetto molto importante da tenere in considerazione è questo. Gli utenti sono molto più propensi a visualizzare le attività del tuo profilo sulla bacheca generale piuttosto che andando direttamente sul tuo profilo. Non puoi, ovviamente, aspettare che tutto il tuo network sia online quando pubblichi qualcosa. Diventa di cruciale importanza, quindi, aumentare la frequenza di pubblicazione sui gruppi; in questo modo avrai più possibilità di raggiungere il tuo target.
Dal momento che Linkedin è un social network dedicato al business sarà, molto probabilmente, più facile raggiungerli durante le ore di lavoro.
Se aggiungi al tuo network di Linkedin contatti che possono essere interessati a quello che pubblichi, nessuno si lamenterà mai che pubblichi troppo spesso, anzi. Immaginati più come un content curator e agirai bene. Non ottieni abbastanza mi piace? La chiave è quella di raggiungere il giusto bacino di utenti nel momento giusto. E questa cosa finchè non provi non la saprai mai.