Il naturale successo di alcuni marchi su Facebook è diventato più difficile negli ultimi anni e continuerà a diventarlo a causa degli aggiornamenti delle News Feed. Lo stesso non è applicabile alle possibilità di pubblicità a pagamento.
Facebook ha investito molto nella presentazione di opzioni per i commercianti e i business owners che vogliono promuovere i propri contenuti, al fine di raggiungere il giusto pubblico. Facebook è uno strumento altamente efficace il cui algoritmo privilegia i contenuti inserzionistici rispetto a quelli organici. Per poter raggiungere l’audience è quindi necessario disporre di un budget da poter investire nella campagna di promozione.
Per impostare una buona campagna Facebook e promuovere il tuo business a utenti in target, occorre seguire alcuni step fondamentali.
1) Scegliere l’obbiettivo
Facebook vuole rendere la tua pubblicità più specifica possibile, per questo motivo sin dal primo momento chiede quali siano i tuoi obiettivi di marketing. In questo modo è possibile concentrarsi su risultati ben calibrati per ogni obiettivo, pagando ciò che più ti interessa.
Si possono distinguere tre tipi di obiettivi, questi hanno a che fare con la fase durante la quale viene inquadrato il target di riferimento e le aspettative dell’inserzione.
Consapevolezza: generare interesse per i propri contenuti o i prodotti.
Considerazione: motivare l’audience nel cercare maggiori dettagli circa il tuo business.
Conversione: far comprare i propri contenuti o i prodotti.
2) Selezionare l’audience
Una volta impostato l’obiettivo, è tempo di selezionare il target di riferimento.
Tra i 2 miliardi di utenti Facebook, bisogna selezionare quelli più rilevanti per il proprio contenuto. Si tratta di una delle features più pratiche, in quanto permette di concentrarsi o su una selezione manuale dell’audience basata su un criterio prestabilito (in base a caratteristiche demografiche, località, interessi e addirittura comportamenti) o sulla possibilità di caricare la lista contatti personale e di coinvolgere nuovamente quelli vecchi. Una strategia che permette, non solo di combinare l’attività fisica con la presenza online, ma anche di sviluppare una relazione migliore con la propria audience.
Infine esiste l’opzione che consente di individuare un pubblico che rispecchi perfettamente il criterio ideale.
In questo modo, viene data all’inserzione la possibilità di “pensare” attentamente alle persone con cui instaurare un dialogo.
3) Decidere dove veicolare i propri ads
Le inserzioni non sono limitate a Facebook, possono essere esposte su altre piattaforme quali, ad esempio, Instagram e Messenger. Non sempre è necessario veicolare le proprie inserzioni su ogni singola piattaforma, dipende dal target si vuole puntare. Se sappiamo che l’audience è solita utilizzare il cellulare, Messenger ed Instragram potrebbero rivelarsi molto utili.
4) Impostare il budget
In questa fase si definisce il costo della campagna pubblicitaria, questo può essere definito in base alla spesa totale oppure rispetto ad ogni risultato raggiunto dall’inserzione. Il successo e il costo, dipenderanno dall’asta dell’annuncio e dalla sua performance nel raggiungere il pubblico e i suoi interessi.
Per essere sicuri di non eccedere oltre la somma a disposizione, è possibile impostare delle limitazioni, inserendo un budget giornaliero o duraturo, in modo da definire quando la campagna dovrebbe interrompersi.
5) Scegliere il formato appropriato
Ciò che rende le inserzioni su Facebook così efficaci, è la presenza di format studiati per le diverse esigenze. La loro varietà permette di adattare la campagna ai diversi obiettivi e al target di riferimento. Tra questi ne elenchiamo alcuni:
Le immagini.
I video che combinano immagini, movimento e suono.
Il carosello che permette di inserire, in un’unica inserzione, più di un immagine o più di un video.
Lo slideshow un modo semplice e conveniente per creare video pubblicitari molto leggeri.
La collezione che rende possibile raccontare i prodotti attraverso storie semplici ed immersive.
I canvas, formati pensati per un’esperienza a tutto schermo sul proprio cellulare.
Le inserzioni per le acquisizione dei contatti.
Gli ads dinamici capaci di promuovere i prodotti automaticamente, interagendo con le persone che hanno mostrato interesse.
Le inserzioni con link che reindirizzano il pubblico al sito web.
6) Pubblicazione dell’inserzione
Dopo aver revisionato l’annuncio , si può procedere alla sua pubblicazione.
7) Monitorare la performance dell’inserzione
Facebook, mediante il grafico relativo all’andamento, permette di analizzare dettagliatamente la performance dell’ inserzione e di quelle a disposizione. Questa funzione inoltre, consente di vedere se gli obiettivi prefissati sono stati raggiunti e di consultare, oltre al posizionamento, le caratteristiche demografiche dell’audience.
Ma la cosa più utile è la possibilità, attraverso le metrics di Facebook, di calcolare l’engagement del pubblico e quindi l’effettività del post e quanto si è connessi con i propri seguaci o meglio il livello di interattività, non misurabile semplicemente con il numero dei likes.
Con più di 2 miliardi di utenti e le infinite possibilità per loro coinvolgimento, non stupisce che gran parte dei brand si stiano immergendo tra le opzioni delle inserzioni pubblicitarie e i benefit derivanti.
Bisogna però tenere a mente che la popolarità di Facebook, non garantirà automaticamente il successo ai tuoi ads, sarà necessario focalizzarsi su ciò che è importante per la compagnia, sugli obiettivi da conseguire, sul format più adeguato alle esigenze del momento e sul target ideale di riferimento.
Se si è nuovi su Facebook, è possibile anche predisporre un piccolo budget per testare le diverse opzioni e successivamente estendere le inserzioni su larga scala, sfruttando al meglio le potenzialità del social media più trainante del momento.