Avete già sfruttato le potenzialità dei contenuti interattivi? E del native advertising? Nell’era del sovraffollamento digitale attrarre l’attenzione degli utenti è sempre più difficile, per questo ti offriamo alcuni suggerimenti per realizzare contenuti interattivi e pubblicitari che ti aiuteranno ad attrarre e convertire di più i tuoi potenziali clienti.
I contenuti interattivi offrono al marketing online vantaggi unici. Ma cosa sono esattamente i contenuti interattivi? Sono contenuti in grado di coinvolgere attivamente l’utente in modo che non sia portato a lasciare la pagina, ma anzi sia chiamato a partecipare attivamente. Differentemente dal contenuto ‘passivo’, possono essere molto più lunghi e non scadono perché non ancorati ad una data di pubblicazione. Tra i contenuti interattivi più conosciuti, ci sono naturalmente i video, ma anche sondaggi e promozioni con contenuti esclusivi.
Per pubblicità nativa, invece, consiste nella creazione di contenuti perfettamente inseriti nello spazio di pubblicazione, assumendo le stesse sembianze del contesto, diventandone parte.
Facciamo un esempio. Supponiamo che un utente stia leggendo un contenuto che gli interessa, e ad un certo punto venga fuori un pop up che gli mostra una particolare pubblicità. E’ facile che l’utente rimanga infastidito da tale contenuto, perché ha interrotto un’attività piacevole in cui era immerso. E difficilmente, questi risponderà positivamente alla call to action. Bene. La native advertising fa esattamente il contrario: cattura l’interesse dei lettori proprio bypassando il blocco della pubblicità che non fornisce un’esperienza piacevole agli utenti.
Si capisce subito quanto questo tipo di advertising sia molto più efficace in termini di click e tassi di conversione, sopratutto nella lead generation.
Si prevede che la pubblicità nativa rappresenterà il 74% di tutta la pubblicità digitale entro il 2021. I contenuti interattivi a loro volta saranno in grado di trasformare l’advertising in un’esperienza che coinvolge direttamente gli utenti.
Questo è il motivo per cui la combinazione dei due (contenuti nativi e interattivi) si tramuta in uno strumento molto potente per raggiungere gli obiettivi di marketing. Vogliamo quindi esaminare le diverse opportunità che i contenuti nativi e interattivi hanno da offrire per le varie fasi di commercializzazione e di campagne pubblicitarie. Partiremo dall’obbiettivo più difficile: la consapevolezza del marchio.
Costruire un’identità
Aumentare la consapevolezza di un brand tra il pubblico di destinazione non è un compito facile. La creazione di contenuti con un alto tasso di condivisibilità è di vitale importanza per i brand, rendendo la viralità intrinseca dei contenuti interattivi estremamente importante. Il contenuto interattivo può non solo raggiungere il pubblico, ma anche trasformare i consumatori in ambasciatori del marchio, aiutando a diffonderlo e a raggiungere nuove fette di mercato.
Rendere una scalabilità
Proprio come tutto il resto, anche la pubblicità nativa ha la sua naturale scadenza. Un problema che gli inserzionisti riscontrano è la mancanza di scalabilità. In genere ogni contenuto può essere utilizzato una sola volta, rendendo l’investimento di tempo e risorse dedicati alla creazione di contenuti estremamente costosa e, nel caso in cui risultati di una campagna fossero di poco successo, estremamente dannosa.
Le campagne interattive possono essere incorporate all’interno di più punti vendita, trasformando un contenuto digitale in uno spunto per l’advertising tradizionale, come la cartellonistica e i supporti fisici, creando così un modello scalabile. Invece di lavorare instancabilmente per realizzare un singolo articolo che avrà una singola pubblicazione, i brand sono in grado di implementare segmenti interattivi e godere così di un maggiore utilizzo dei contenuti.
Inviare il messaggio giusto
Una campagna può definirsi di successo se riesce a raggiungere il più importante tra gli obbiettivi di marketing: consegnare un messaggio chiaro e convincente al target di riferimento. Nonostante possa sembrare piuttosto semplice e ovvio, è anche il punto su sui le strategie di web marketing online spesso peccano.
I marketer devono essere il più possibile creativi al fine di conquistare l’attenzione del proprio pubblico. Oltre a fornire un’esperienza visiva accattivante, un’esperienza unica per gli utenti, gli strumenti di narrazione interattiva danno agli utenti un ruolo attivo, che si tratti di una votazione tramite sondaggi o un quiz sulla personalità, per raccogliere pareri (e informazioni) personali o indurre gli utenti a fare clic su una presentazione.
Si sta passando dal consumo passivo a un’interazione dinamica e attiva da parte degli utenti, e questo corrisponde anche ad un legame personale e di fedeltà al brand più saldo. Gli utenti diventano essi stessi canali di diffusione del brand e possono portare ad un aumento delle entrate.
Lasciare spazio alla creatività
La corsa al digitale continua a riguardare sempre più aziende, e per ogni settore si possono trovare numerosi competitors che concorrono per lo stesso posizionamento. La capacità di diversificazione è essenziale per riuscire a emergere tra la concorrenza. È indispensabile elaborare un piano di content strategy, in grado di trasmettere con chiarezza e in maniera accattivante l’identità del brand.
Pensate in maniera creativa. Il mondo del web è contraddistinto dalla rapidità: avete pochi secondi a vostra disposizione per catturare l’attenzione. Gli utenti non vi concederanno più tempo di quanto concedono ai vostri competitor. La differenza è tra la vostra capacità di passare un messaggio chiaro e coinvolgente in pochi secondi e quella dei vostri concorrenti.