Beautiful Destinations: una storia marchiata Instagram

Cos’è Beautiful Destinations?

Jeremy e Tom Jauncey sono stati tra i primi a utilizzare Instagram nella promozione di mete turistiche nell’ottica di un piano di marketing aziendale. Jeremy ha lanciato la pagina Instagram “Beautiful Destinations“, con il tema le più belle destinazioni del 2012 ed è stato presto raggiunto da suo fratello. Nel giro di un anno l’account ha raggiunto il milione di followers. Lo scorso agosto la pagina ha toccato quasi gli 8 milioni di seguaci ora ne conta più d 9 milioni, costruendo in questo modo un portfolio clienti nel settore viaggi spaventoso (per lo più catene alberghiere e agenzie di turismo) che pagano i due fratelli per essere pubblicizzati sulla loro pagina Beautiful Destinations e poter raggiungere in questo modo un enorme numero di utenti.

Le Storie: una nuova opportunità

Nonostante l’enorme successo, la pagina ha dovuto diversificarsi per riuscire a crescere. Nel mese di agosto del 2016, Instagram ha introdotto le Storie. La nuova funzione permette di creare un mix di post: videoclip di un giorno lungo i canali di Amsterdam, per esempio, piuttosto che immagini di un brevissimo lasso di tempo. Da gennaio, le storie possono essere collegate direttamente ai siti web dei clienti, uno strumento di marketing che i post tradizionali di Instagram non potevano offrire.

Parola d’ordine coinvolgimento

I fratelli hanno visto nascere l’opportunità di collaborare con clienti quali Hilton Worldwide Holdings Inc. e Marriott International Inc.

“Costruiamo la storia prima che entri nel vivo. La progettiamo dall’inizio fino alla fine”, dice Jeremy Jauncey. “È possibile condividere un’immagine che può invogliare qualcuno ad andare in un hotel Hilton, e quindi portarli direttamente a una pagina di prenotazione per colmare il divario tra le interazioni dei social media e le transazioni effettive”. Molti hotel come lo Shangri-La Le Touessrok Resort & Spa, nelle Mauritius, hanno iniziato a collaborare con i fratelli Jauncey per sfruttare meglio Instagram. “Le loro foto e i loro video possono influenzare notevolmente i nostri feed”, spiega Kishan Chandnani, direttore marketing di Shangri-La.

I numeri del successo

In autunno Beautiful Destinations ha registrato una serie di post Instagram e una storia dal Empire State Building per l’ufficio del turismo di New York City, NYC & Company, che ha registrato 3 milioni di like e migliaia di commenti in meno di un settimana. Belle destinazioni raggiunge ormai stabilmente le 30 milioni di visualizzazioni settimanali; singoli post di storie raggiungono la media di 5 milioni di visualizzazioni. Prima i video rappresentavano solo una piccola parte del business.

Cosa cercano i brand?

I brand sono attratti dalla capacità dei fratelli di aumentare la brand reputation attraverso il legame con i followers. I costi di marketing sono più bassi rispetto a quelli della televisione tradizionale o della stampa. “La ripresa fotografica è una cosa del passato”, afferma Hoyt Harper, ex vice presidente senior per Starwood Hotels & Resorts.“La collaborazione con fotografi professionisti è molto costosa e non rende quanto una corretta pianificazione social.”

Le prospettive di una campagna Instagram

La portata di un’immagine condivisa da migliaia o addirittura milioni di persone è qualcosa che non è finanziariamente fattibile con i metodi tradizionali di marketing, come una pubblicazione commerciale nel settore dei viaggi. dice Jason Clampet. “I social hanno creato un mercato a nuove imprese come Beautiful Destinations, che hanno capito prima di altri il potere della condivisione. Sonno concentrati sulla velocità, sui contenuti generati e su come ottenere che gli utenti rispondano emotivamente con un semplice “voglio andare là”. Stanno facendo qualcosa che le agenzie di viaggio tradizionali non possono offrire, al di là della possibilità di parlare direttamente a milioni di followers.”

Un business in crescita

I fratelli Jauncey hanno dichiarato che Beautiful Destinations ha incassato 50.000 dollari per progetti fotografici e 1 milione di dollari per le campagne più grandi basate sui video. Adesso stanno lavorando con i clienti per cercare di profilare esattamente i loro followers. Hanno assunto un team di analisti per costruire un programma di studio dei dati ricavati dall’interazione degli utenti con i post. “La creazione di contenuti non può rappresentare il cuore del nostro business”, dice Jauncey. “I clienti vogliono vedere che c’è un ritorno significativo sull’investimento in comunicazione social media, e questo è quello su cui stiamo scommettendo.”

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