Che cos’è e a che cosa serve l’Audience Optimization di Facebook.

Da pochi giorni Facebook ha introdotto una novità a livello di gestione delle pagine: la cosiddetta Audience Optimization. L’obiettivo è quello di avere uno strumento in più per aumentare l’engagement dei propri contenuti, indirizzandoli a utenti, tra quelli presenti nella propria fan base, che siano realmente interessati a quello che stiamo pubblicando.

Immaginiamo, per esempio, di pubblicare su facebook un articolo di un blog che parla di benessere naturale. Ottimizzando la pubblicazione in base all’interesse “benessere naturale”, il contenuto verrà indirizzato a quegli utenti, della nostra fan base, che avranno dimostrato maggior interesse verso questo argomento.

Perchè utilizzare la Facebook Audience Optimization?

Bella domanda. Sono arrivato alla conclusione che esistono almeno tre validi motivi per farlo:

  • Facebook prende in considerazione centinaia di fattori nel determinare chi dovrà vedere o meno un determinato post. Perchè non aiutarlo in questo lavoraccio? Utilizzando questo strumento contribuirai a far vedere i contenuti giusti alle persone giuste.
  • Ipotizziamo che la tua pagina facebook, solitamente, pubblichi contenuti che in generale riguardano trasversalmente uomini e donne. Esistono però alcune tematiche che necessariemaente interesseranno maggiormente agli uni o agli altri. Bene con questo strumento potrai escludere un genere o un altro dal tuo pubblico potenziale.
  • Ti permetterà di imparare di più su come le persone interagiscono con i tuoi post. Potresti scoprire, per esempio, che chi ti segue è più interessato all’argomento food e in base a questa nuova consapevolezza potrai modulare il tuo piano editoriale.

Ci sono alcune puntualizzazioni, però, da fare su questo strumento:

La Audience Optimization non aumenta la portata organica del post ma l’engagement. Di solito Facebook mostra il tuo post a un 5% della tua base fan, sia che sia interessato sia che non lo sia all’argomento del post. Questo, quindi, potrebbe contribuire a un basso livello di engagement. Con l’audience optimization, Facebook mostrerà il tuo post al 5% dei tuoi fan privilegiando coloro che sono interessati a quell’argomento definito in fase di pubblicazione.

L’engagement, di cosneguenza, aumentarà e il tuo post apparirà nel newsfeed dei tuoi utenti più frequentemente. Questo, in fin dei conti, e nel lungo periodo potrebbe quindi portare anche un aumento della portata organica del post.

Una volta che è stato attivato dalle impostazioni della pagina, ritroverai l’audience optimization quando decidi di condividere un qualcosa nella tua pagina. Comparirà, infatti, una icona a forma di mirino. se provi a condividere qualcosa sulla tua pagian facebook noterai un’icona simile a un mirino.

facebook audience optimization

Una volta cliccata ti si aprirà la schermata sottostante.

Facebook Audience optimization

Non appena cominci a digitare l’interesse desiderato, quello per il quale vuoi targettizare il post, compariranno i suggerimenti di facebook tra cui potrai scegliere. Per ogni interesse selezionata, sarà indicata anche la porata stimata.

Nota bene che le preferenze indicate in base agli interessi non limiteranno la portata del tuo post, come potrebbe sembrare in un primo momento. Semplicemente è un modo per dire a facebook che deve prediligere quegli utenti che hanno quello stesso interesse selezionato.

 

Vorrei finire questa breve analisi indicandoti quelle che sono le best practices nell’utilizzo di questo strumento consiglaite da facebook stesso

  • Pensa all’Audience Optimization come un modo per definire meglio il tuo target non come un elenco di parole chiave. Ti consiglio di inserirne da un minimo di 6 a un massimo di 10.
  • Pensa agli interessi che potrebbe avere il tuo pubblico ma non inserirli troppo generici, cerca cioè di essere il più specifico possibile.
  • Pensa al chi, al che cosa, al dove, al quando, al perchè e al come della tua storia quando selezioni gli interessi.
  • Pensa a interessi che possono essere persone, posti, organizzazioni, software, strumenti che al tuo target potrebbero piacere.
  • Pensa a cosa specifiche che al tuo target potrebbero interessare. Se per esempio posti un contenuto che riguarda una ricerca di lavoro, inserisci come interessi anche portali che parlano di lavoro.
  • Se posti un contenuto che riguarda un attore ma il nome di quell’attore non è presente nella lista degli interessi disponibili, seleziona per esempio i film di maggior successo in cui ha recitato.
  • Non dimenticare anche la targetizzazione geografica: se posti un articolo che riguarda Genova è più probabile trovare utenti interessati che vivono a Genova (anche se non è sempre vero)

 

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