L’usabilità in un sito e-commerce: i casi di Ryanair, Easyjet e British Airways

L’esperienza utente è uno dei fattori chiave più importanti in un sito di e-commerce. Se il processo di acquisto di un prodotto o di un servizio è piacevole e incoraggia l’utente a diventare un cliente fedele, è in grado di fare la differenza. Una buona usabilità di un sito e-commerce potrebbe anche essere premiata dall’utente rispetto al fattore prezzo.

Questo nonostante il prezzo più basso rimanga ancora uno dei fattori più importanti nella scelta di effettuare un acquisto online.

L’esperienza utente, in alcuni, casi potrebbe anche venire prima della voglia del consumatore di trovare e acquistare al prezzo piu basso.

Nonostante il prezzo piu basso sia ancora uno dei fattori piu importanti nelle scelte di acquisto online e sicuramente Ryanair ne è un esempio lampante.

Uno studio realizzato da SimilarWeb ha evidenziato, infatti, che il numero di visitatori del sito di Ryanair supera ampiamente sia quello di Easyjet sia quello di  British Airways, nonostante quello della compagnia irlandese sia il sito con la minor qualità sia da un punto di vista dell’interfaccia grafica sia da un punto di vista di usabilità; senza dimenticare i diversi problemi di customer service e attenzione verso il cliente che si sono registrati in passato.

Ci sono diversi importanti punti negativi nell’esperienza utente del sito Ryanair: dai costi più o meno nascosti, alla stancante strategia di upselling fino ad arrivare alla mancanza di un sito ottimizzato per la visualizzazione da mobile.

Il punto è che gli utenti sono attratti dai prezzi bassi che opera la compagnia e sono disposti a tollerare questo basso grado di usabilità.

A Giugno, infatti, il sito di Ryanair ha ricevuto più visite di quello della British Airways e di Easyjet messi insieme.

British Airways e EasyJet mostrano un traffico piu stabile durante tutto l’anno, con un flusso più consistente di visitatori, anche se il dato più basso di visitatori riscontrato dal sito Ryanair (dicembre) è comunque maggiore rispetto al picco più alto di traffico di Easyjet registrato a luglio.

L’engagement degli utenti

SimilarWeb ha fornito indicazioni anche riguardo il tempo medio trascorso sul sito, il numero di pagine viste e la frequenza di rimbalzo per tutte e 3 le compagnie.

Ryanair ha fatto regisrare il più breve tempo medio trascorso sul sito, pari a 5 minuti e 18 secondi, comparato ai 9 minuti e 17 secondi per Easyjet. Ha anche il maggior tasso di rimbalzo pari al 40,47% contro il 19,97% di eEasyjet e il 16,32 di British Airways.

 

Traffico proveniente da siti di riferimento

I portlali di comparazioni dei prezzi relativi a viaggi e vacanze sono, ovviamente, quelli che portano maggiore traffico di visitatori verso i siti delle 3 compagnie.

Il sito di British Airways è quello che più di tutti dipende da questa fonte di traffico, con il 10% di visitatori che arrivano da queste fonti. La metà di questo traffico arriva da questi siti: CheapFlights, DealChecker, TravelZoo, and SkyScanner.

Per Easyjet e Ryanair, Skyscanner è la prima fonte di traffico per quanto riguarda i siti di terze parti e porta alle rispettive compagnie l’11% e il 12% di traffico.

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